C'era il sole che stava tramontando in un cielo sereno,
improvvisamente si è levato un grande vento
e dalla montagna sono spuntate enormi nuvole nere
che si sono colorate di questo strano rosso,
davano quasi l'impressione di un'antica fotografia.
Il cielo ha cambiato colore e tutto si è trasfigurato
sotto la luce calda e terribile...
Poi il vento si è placato, tutto è rimasto immobile,
come sospeso nel tempo e nello spazio...
Le foglie non oscillavano, gli uccellini non cantavano più
la loro melodia, colonna sonora delle mie giornate.
Sembrava che un peso enorme si fosse appoggiato sul paese
che brillava sotto l'insolita atmosfera.
Poi d'improvviso una violenta folata di vento a rompere l'incanto
dell'apparente calma. Un tuono sordo, prolungato
e lo scroscio dell'acqua sui tetti, sulle foglie,
sui fiori, sulla pelle...
l'elettricità dell'aria si scioglie in acqua, danzano i fulmini
e il cielo rimbomba di tuoni.
La terra si lava e nasce a nuova vita.
Quello del temporale è un po' il mio stato d'animo in questi giorni,
mi sento l'anima ancora nel sole ma sento nuvoloni che si addensano,
mi succede, sono i miei momenti di morte e di rinnovamento...
Uno stato d'animo che mi ha anche fatto prendere in considerazione l'idea di
chiudere il blog...l'ho superata...però ho bisogno di un po' di tempo
perciò scusatemi se non sempre sarò presente sui vostri blog,
se non sempre i miei commenti e le mie risposte ai vostri commenti
saranno brillanti...so che mi passerà e so che mi capite.