Mi piace pensare a un Natale con tanti fiori
riempiono la casa di allegria e di atmosfera, sembra incredibile
ma sono veramente tanti e molto belli i fiori che fioriscono in inverno.
Il più noto dei fiori di Natale è l'Euphorbia Pulcherrima,
nome scientifico della Stella di Natale, è originaria del Messico,
ed è per questo che prolifera negli appartamenti surriscaldati,
dove grazie al calore le foglie assumono il caratteristico colore rosso che fa tanto Natale.
che possiamo portare in dono se siamo ospiti di amici.
Ecco qualche proposta
Io trovo bellissimo l'Elleboro, la Rosa di Natale,
che produce fiori rosati e che a differenza della Stella, sopravvive anche a temperature rigide
non occupando però molto spazio.
La leggenda legata all'Elleboro, la rende un perfetto dono natalizio.
Si dice infatti che i fiori siano scaturiti dalle lacrime di una povera fanciulla,
che volendosi recare in visita alla grotta di Betlemme, si era accorta
di non avere nulla da donare alla Vergine.
Sulla neve sbocciarono i fiori, che furono portati poi a Maria.
che produce fiori rosati e che a differenza della Stella, sopravvive anche a temperature rigide
non occupando però molto spazio.
La leggenda legata all'Elleboro, la rende un perfetto dono natalizio.
Si dice infatti che i fiori siano scaturiti dalle lacrime di una povera fanciulla,
che volendosi recare in visita alla grotta di Betlemme, si era accorta
di non avere nulla da donare alla Vergine.
Sulla neve sbocciarono i fiori, che furono portati poi a Maria.
Bellissimo per le decorazioni è il Corniolo, un alberello che cresce spontaneo nei boschi,
ma che viene coltivato proprio perchè produce bacche rosse molto ornamentali.
I frutti, maturi in estate, sono fatti crescere in serra poichè perfetti in occasione del Natale.
ma che viene coltivato proprio perchè produce bacche rosse molto ornamentali.
I frutti, maturi in estate, sono fatti crescere in serra poichè perfetti in occasione del Natale.
Per chi cerca un arbusto da esterno che abbellisca il giardino anche d'inverno,
il Viburno è il sempreverde che fiorisce tutto l'anno ed è facile da accudire.
Fiori candidi, che sbocciano in grappoli profumati, sono un'alternativa che renderà elegante
anche il più semplice allestimento natalizio.
Se invece è il tocco di colore che cercate tra le luci dell'albero,
il Gelsomino di San Giuseppe si arrampicherà fino a tre metri di altezza
senza dover essere annaffiato nemmeno troppo spesso.
Bellissima la Camelia, che profuma il giardino a dicembre,
ma va sempre tenuta nella terra umida per veder sbocciare bellissimi fiori bianchi, rosa o gialli,
che durano a lungo.
il Viburno è il sempreverde che fiorisce tutto l'anno ed è facile da accudire.
Fiori candidi, che sbocciano in grappoli profumati, sono un'alternativa che renderà elegante
anche il più semplice allestimento natalizio.
Se invece è il tocco di colore che cercate tra le luci dell'albero,
il Gelsomino di San Giuseppe si arrampicherà fino a tre metri di altezza
senza dover essere annaffiato nemmeno troppo spesso.
Bellissima la Camelia, che profuma il giardino a dicembre,
ma va sempre tenuta nella terra umida per veder sbocciare bellissimi fiori bianchi, rosa o gialli,
che durano a lungo.
Se volete essere originali, assieme al classico Ciclamino,
potete optare per la Primula Obconica, che oltre ai colori violacei,
declina i suoi petali anche in un bel rosso Natale,
idonei per la coltivazione negli appartamenti o nelle aiuole in ombra.
potete optare per la Primula Obconica, che oltre ai colori violacei,
declina i suoi petali anche in un bel rosso Natale,
idonei per la coltivazione negli appartamenti o nelle aiuole in ombra.
Per chi ha spazio, il Calicanto Invernale è l'albero ornamentale per eccellenza,
a cui recidere i fiori per decorare gli spazi interni.
"Fiore d'inverno"è infatti l'etimologia del nome della pianta,
che regala fiori gialli screziati bruno, a forma di coppetta.
a cui recidere i fiori per decorare gli spazi interni.
"Fiore d'inverno"è infatti l'etimologia del nome della pianta,
che regala fiori gialli screziati bruno, a forma di coppetta.
Dal freddo canadese arriva l'Amamelide,
che oltre a fornire estratti preziosi per il settore cosmetico,
poichè fiorisce in inverno con boccioli ocra, rosso e rosa, riuniti in mazzetti,
è un albero "natalizio" profumato e allegro.
I petali e i sepali infatti, si arrotolano spesso su se stessi a causa delle basse temperature,
prendendo una buffa forma nastriforme, che li protegge facendoli durare fino alla primavera,
giacchè la pianta è molto resistente all'attacco dei parassiti e delle malattie.
che oltre a fornire estratti preziosi per il settore cosmetico,
poichè fiorisce in inverno con boccioli ocra, rosso e rosa, riuniti in mazzetti,
è un albero "natalizio" profumato e allegro.
I petali e i sepali infatti, si arrotolano spesso su se stessi a causa delle basse temperature,
prendendo una buffa forma nastriforme, che li protegge facendoli durare fino alla primavera,
giacchè la pianta è molto resistente all'attacco dei parassiti e delle malattie.
Molto di moda infine, la "forzatura" della fioritura del bulbo di Giacinto,
che sempre più spesso troviamo accanto ai presepi per il loro raffinato aspetto scenografico.
Il Giacinto orientale in particolare, è indotto a fiorire nel periodo delle feste
in colori affascinanti come il bianco neve, l'azzurro cielo o il blu notte.
Eppure la leggenda dice che Apollo, amico di Giacinto,
morto vittima della gelosia di Zefiro, non potendolo salvare, trasformò i suoi resti,
proprio nel fiore elegante e delicato che conosciamo, declinandoli con il rosso del suo sangue.
o meglio con il solstizio di inverno, .
. La sua presenza fiorita in occasione delle festività la rende una pianta beneaugurante,
simbolo di rinnovamento e di transizione da un periodo brutto ad uno migliore.
Siate quindi felici se vi viene regalata una tale pianta e non preoccupatevi eccessivamente di vederla sfiorire:
è un vegetale resistente che si accontenta di poche cure.
Una piccola curiosità per voi. Nella suo sbocciare primaverile, invece che natalina,
la schlumbergera ( questo il suo nome scientifico )
viene chiamata “pasqualina”.
Il perché, sicuramente, l’avete già capito.
che sempre più spesso troviamo accanto ai presepi per il loro raffinato aspetto scenografico.
Il Giacinto orientale in particolare, è indotto a fiorire nel periodo delle feste
in colori affascinanti come il bianco neve, l'azzurro cielo o il blu notte.
Eppure la leggenda dice che Apollo, amico di Giacinto,
morto vittima della gelosia di Zefiro, non potendolo salvare, trasformò i suoi resti,
proprio nel fiore elegante e delicato che conosciamo, declinandoli con il rosso del suo sangue.
Io quest'anno per decorare la mia casa, ho optato
per il cactus di Natale o natalina.
Questo fiore, appartenente alle cactacee, fiorisce proprio in concomitanza con il Nataleo meglio con il solstizio di inverno, .
. La sua presenza fiorita in occasione delle festività la rende una pianta beneaugurante,
simbolo di rinnovamento e di transizione da un periodo brutto ad uno migliore.
Siate quindi felici se vi viene regalata una tale pianta e non preoccupatevi eccessivamente di vederla sfiorire:
è un vegetale resistente che si accontenta di poche cure.
Una piccola curiosità per voi. Nella suo sbocciare primaverile, invece che natalina,
la schlumbergera ( questo il suo nome scientifico )
viene chiamata “pasqualina”.
Il perché, sicuramente, l’avete già capito.
( Tutte le fotografie, esclusa quella della Rosa di Natale,
sono tratte dal web )