Come forse ricorderete lo scorso anno vi avevo raccontato,
del bel pomeriggio che ogni anno trascorro a Postua
dove si tiene una grande rassegna di presepi,
anzi la più grande rassegna di Presepi a livello nazionale.
Quest'anno, per non ripetermi, mi limiterò ad offrirvi
alcune fotografie dei presepi più recenti.
Come vi avevo detto la mia visita a questi Presepi in genere avviene
il primo gennaio, quindi queste fotografie risalgono allo scorso Natale,
magari vi invoglieranno a venire di persona ad ammirare quelli di quest'anno.
fanno da segna via i funghetti con paesaggi invernali
dipinti sul gambo...
...e poi i Presepi, presepi ovunque,
dai più tradizionali ai più fantasiosi...
E così nascono Presepi nello zaino del soldato...

nelle "gerle " per la legna...
...nella valigia dell'emigrante...
sull'antico "filarello " per filare la lana...
Nascono presepi realizzati con la legna da ardere...
...sorgono dal muschio...
Camminando per antichi vicoli incantevoli
...sembrano sorgere dai pozzi...
...e dalle fontane...
...sembrano arrivati qui, come per magia,
da paesi freddi e lontani...
spuntano dai nodi degli alberi...
e dalle loro radici...

in una cornice di grande suggestione...
Presepi sugli assi che una volta si usavano
per lavare i panni nel torrente...
nei mastelli del bucato...
...e nella cesta del pescatore...
passando attraverso antichi e suggestivi cortili
Un presepio nella gabbietta degli uccellini...
...e uno tra la scorta della legna per l'inverno che qui
sarà ancora lungo...
...nel vecchio lavabo...
...e nell'antico scalda letto...
Presepi persino nei sacchi del caffè...
Nei vicoletti la magia di una nevicata...
Tenerissimi presepi...
Intanto si fa sera...il freddo diventa pungente...
c'è voglia di casa...
Vi ricordo che tutte le informazioni su questa manifestazione
le trovate Qui
In chiusura del post ho il piacere di comunicarvi
che è uscito il secondo romanzo di Marco Righetti,
di cui vi ho parlato qui
Vi riporto le esatte parole con cui lui mi ha parlato del suo libro
sono sicura che ne resterete affascinati anche voi:
"Antonella buonasera, dopo un importante intervallo nel quale - come potrai immaginare - sono stato preso dalla scrittura... torno a occupare il tuo blog (e spero già nel tuo pronto perdono!) per segnalare a te e agli amici che è appena uscito il mio secondo romanzo, a vocazione molto più popolare del precedente, LA VITA E' MOLTO PIU' (Leone editore), un romanzo che ha al suo centro il dramma dell'autismo ma con scarto immediato si volge a ognuno di noi, alle nostre certezze e ci interroga. E' una riflessione sul dolore e sull'amore, sulla vita appunto, e apre una finestra alla speranza. Vorrei che entrasse nelle case di tutti gli italiani: con questo libro vorrei dialogare con ogni lettore, semplicemente tendendo una mano a chi soffre, a chi ama, e aprendo alla luce, alla poesia di certi passaggi. E poi c'è Roma, protagonista silenziosa e misterica, c'è un costante riferimento alla cronaca, c'è una vera e propria storia fin dalle prime righe... Sono sempre stato vicino all'handicap, mia cugina è morta a 47 senza aver mai pronunciato la parola mamma, eppure è stata amatissima dalla famiglia. La mia presunzione è quella di aver scritto cose che tocchino la mente e il cuore di ogni lettore. Ho caricato la recensione di Plinio Perilli sul mio recentissimo (e incompletissimo) blog: marcorighetti1.blogspot.it
Antonella cara mi scuso per l'intrusione, e ti ringrazio della tua squisita ospitalità, resto in attesa di leggerti, ciao, Marco "
Ti ringrazio, Marco, di averci resi partecipi
a presto e in bocca al lupo!