" Un cielo senza nubi, un mondo di erica,
Rosso di digitale purpurea, giallo di ginestre,
E noi due tra esse, quasi guardando insieme,
Spargendo miele, calpestando profumo.
Sciami di api s'inebriano di trifoglio,
Frotte di cavallette schivano i nostri piedi,
Stormi di allodole sopra di noi
Recitano la preghiera del mattino,
Ringraziando il Signore per una vita così dolce. "
( Da " Il diario di campagna di una Signora inglese del primo 900
di Edith Holden, lirica di Jean Ingelow )